Dopo aver fatto un breve escursus su quali sono le condizioni necessarie per migliorare il tuo rendimento nello studio. Oggi vorrei suggerirti due strumenti: la lettura veloce e la gestione del tempo.

La lettura efficace coinvolge cinque passi:

  • fase dell’esplorazione: dai un’occhiata velocemente a tutto il materiale che devi studiare, annota gli argomenti principali e l’ordine nel quale sono trattati. Un piccolo trucco: se il capitolo ha una sintesi puoi basta leggere quella;
  • fase dell’inchiesta: poniti delle domande a partire dai titoli dei principali paragrafi, questo facilita una lettura orientata allo scopo;
  • fase della lettura: leggi tutto il testo, cercando di utilizzarlo per ottenere risposte alle domande che ti sei posto e cercando di collegare le informazioni contenute nel testo con le conoscenze che già possiedi;
  • fase della ripetizione a voce alta: cerca di esporre a te stesso le info principali che hai incontrato nella fase di lettura;
  • fase del ripasso: cerca in questa fase di ricordare e ripassare tutto il materiale che hai elaborato nella fasi precedenti.

Perché questo è più efficace di altri metodi? Perché presuppone un coinvolgimento attivo con il materiale richiesto.

Adesso che abbiamo strutturato come approcciarci al testo, possiamo passare ad un altro aspetto fondamentale dello studio ovvero il tempo.

Ci sono studenti che passano la vita davanti al libro, senza dedicarsi a nessun’altra attività, facendo rinunce su rinunce, alcuni ottengono alti profitti, altri rimangono bloccati o impiegano molto tempo prima di riuscire a studiare tutto il materiale a disposizione; poi c’è chi studia poco in termini di tempo perchè magari lavora, tuttavia riesce a conseguire buoni risultati. Cosa differenzia questi studenti tipo? La gestione del tempo.

Ecco quindi alcuni elementi fondamentali da tenere bene a mente se vogliamo concretizzare una corretta gestione del tempo.

PICCOLI PASSI: se avete molto da fare è importante suddividere le cose da fare in piccoli obiettivi facilmente raggiungibili.

PROGRAMMARE: quando studi per quanto tempo riesci a rimanere concentrato? la risposta è diversa per ciascuno di noi. Prova a rispondere questa domanda, se ti rendi conto ad esempio che il tuo tempo di concentrazione è basso (es. riesci a concentrarti solo 30 o 40 minuti alla volta) prova ad inserire nel tuo calendario di studio pause frequenti.

GRAFICO A TORTA: Hai mai provato a realizzare un calendario di studio settimanale? è un ottima soluzione ma allo stesso tempo molto difficile da rispettare. Meglio costruire un grafico a torta: serve pensare alla propria settimana tipo, alla fine di ogni giorno annotare semplicemente la quantità di tempo dedicato alle differenti attività come ad es. studiare, lavorare, vita sociale, ecc…, successivamente trasformare questa quantità di tempo in percentuale per ciascuna attività e poi completare il grafico a torta. Osserva il grafico, quanto tempo trascorri in attività accademiche? se la risposta è “molto meno del tempo che dedico ad altro” allora cerca di ridistribuire il tempo favorendo l’attività di studio.

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